Ciao a tutti
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Discussione
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Un saluto a tutti,
è diverso tempo che seguo blog e forum e mi sembrava doveroso uscire dall’ombra per complimentarmi per il lavoro svolto e per la grande utilità di commenti e suggerimenti di cui mi nutro quotidianamente.
Fumo da tabacco da poco tempo, una manciata di mesi dopo un infelice esperienza quasi 10 anni fa con una busta di golden virginia verde (mai finita). Ho un carissimo amico che fuma tabacco da molto tempo e la curiosità è sempre stata dietro, ogni volta che io aprivo il mio pacchetto mentre lui con grande soddisfazione tirava su la sua sigarettina.
Così, dopo uno dei numerosi aumenti dei “tubetti” in fila per l’acquisto delle mie sigarette (ho fumato di tutto, principalmente Camel, Luckies, Barclay/Kent e nell’ultimo periodo, squattrinato, Winston Blu) arrivo davanti alla commessa ed invece di prendere il pacchetto le chiedo il pacchettino di tabacco lucky strike naturali (che veniva esposto a mo di pubblicità) con i miei primi filtri (ocb slim) e cartine (smoking blu). E’ stato un colpo di fulmine.
Ma non sono il tipo che si ferma al primo sapore. Ho fumato circa due bustine ed un barattolo di lucky (15+15+50 grammi), quando dal mio tabaccaio arrivano le camel essential. Ok, lo prendo gli dico. Piaciuto. Entrambi mi sono sembrati tabacchi senza pretese di grandiosità, ma si lasciano fumare con generosità senza invadere gola e palato.
Da lì ho cominciato ad informarmi e ho scoperto questo sito. Ho provato tutti gli Old Holborn (Blu e giallo mi piacciono e li acquisterò con regolarità da affiancare ad un secco naturale, bianco un po’ leggerino), ho provato il NAS e il NAS Perique (boh, so che qui siete entusiasti… ma a me aggrediscono la gola e ho la sensazione che il Perique fosse “stagionato”, si è sbriciolato moooolto facilmente, tra l’altro acquistato alla tabaccheria Dubini di Chiasso, conosciuta grazie ai vostri commenti), ho provato l’Origines Natural che non è malvagio ma anche di lui ho avuto dei 30g di confezione circa metà confezione molto fine che rendeva difficile il rolling, ho provato il pueblo (l’unico che credo non riacquisterò), in questo momento sto fumando un tabacco che credo sia di recente uscita: l’ho trovato in un “autogrill” in Svizzera, pubblicizzato con il suo bel espositore davanti alla cassa come accade proprio con i prodotti nuovi. Si tratta del Salsa Halfzware, un misto di Dark Kentucky e Virginia, direi semi umido o comunque non secco, in una confezione blu scuro che ricorda molto quella del Pueblo come consistenza e confezionamento. Ho anche un pacchetto di Marlboro in attesa di essere fumato. Abitassi in Svizzera credo che fumerei il Salsa di cui sopra.
Insomma, sto separando i tabacchi buoni da quelli per me cattivi (direi piu “aggressivi” per il mio palato), i tabacchi da tutto il giorno, da meditazione o quelli da soddisfazione post pasto.
Insomma… cresco e imparo come fumatore. Spesso e volentieri grazie a voi!
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Repliche
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Effettivamente non mi pongo limiti: del tabacco mi piace anche il fatto di poter abbinare in base al momento della giornata e variare senza grossi contraccolpi. Cosa che con le sigarette è improponibile: se appena appena fumi due “marche” diverse lo senti sui polmoni il giorno dopo =)
Il Mac Baren è in lista: diciamo che il fatto che non si trovi facilmente, mi aiuta a proseguire nella scoperta di altri trinciati. Anche se saprei dove andare a prenderlo, però rimando sempre.
Per esempio: ho appena preso il Diana 20g. Avevo bisogno di una busta “agile” e quella è quella con meno grammatura disponibile dal tabacchino dove ero. (Non mi piace, ma tant è).
Benvenuto anche da parte mia!…^_^…per quello che ho fumato io il Perique è piuttosto sbricioloso, però a me non fastidia…:D Per il resto mi sembri 1 fumatore piuttosto “versatile” quindi d’obbligo provare il mac nero e il van nelle!… 😉
Buone fumate 😀
"Qui siamo tutti matti, io sono matto, tu sei matta"
"come sai che sono matta?"
"Tu sei matta, altrimenti non saresti qui"Beh, sono tra i primi che ho provato (grazie a RT) e in effetti provando altri tabacchi la sensazione è di discesa verso gli inferi… ma almeno può evitare di buttare soldi in porcherie 😉
Per me fanno da metro di giudizio per testare la bontà di altri trinciati… poi sul fatto che un palato esperto possa apprezzarli di più non ci piove.
Benvenuto tra noi deeno , 🙂 , buone fumate
Ho smesso di bere, di fumare e di fare sesso...
sono stati i 15 minuti peggiori della mia vita !!!Ciao deeno, benvenuto 😉
Sì, i virginia secchi davano anche a me questa sensazione. Se la busta è vecchiotta tendo comunque ad inumidire il tabacco in un humidor creato da me seguendo l’articolo in Tips e Tricks, puoi provare e vedere come ti trovi (ho scoperto alcuni sapori che non coglievo e la fumata è decisamente più morbida).
Il Salsa Halfzware sarei curioso di provarlo, ho provato l’american blend e non era malvagio. E poi quel tipo di miscela è poco presente in Italia anche se tra quei tabacchi ci sono i miei preferiti (Mac Baren Senza Nome Nero e Van Nelle Halfzware).
Se non li hai provati fumarli è d’obbligo!
Benvenuto 🙂 Come dice johnny i virginia sono ostici per la gola. Se ti piaciono gli halfzware, come me, prova quelli anche se non c’è molta scelta. Tra gli ab va alla grande il lucky red e effettivamente non è male.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (Woody Allen)
Oh che bella presentazione, qua mi sa che abbiamo trovato roba importante ragazzi…benvenuto deeno (Parafrasando una battuta de: Il miglio verde: Come Dino, solo scritto in maniera diversa), riguardo le sensazioni di aggressività, sono normalissime soprattutto se non hai quello che io definisco “callo da virginia”, e per il perique non so bene quello svizzero ma il mio proviene dall’ Arizona e pare trinciato con una forchetta e tende a polverizzarsi facile, di questo te ne do atto (a tal proposito dovresti dare un occhio agli articoli su humidor et similia).
Non ho bisogno di alcun maestro. Il modo di tenerla ... di girarla ... me lo insegna la cartina stessa. Per omaggiare la bellissima firma de El Merendero.
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