Vi è mai capitato di fare un viaggio in aereo, magari con uno scalo di diverse ore, avere una voglia incontenibile di accendervi una sigaretta, girare tutto il terminal per poi apprendere che non vi è una zona fumatori?

Con l’arrivo dell’estate e le partenze imminenti, abbiamo deciso di fare una ricerca approfondita sui principali aeroporti del mondo che dispongono o meno di aree per fumatori, con l’intento di farvi trascorrere il viaggio in tranquillità, tra i piaceri e i vizi che la vita comporta.

ITALIA
L’aeroporto di Roma Fiumicino è “smoking-friendly” con ben quattro sale arredate, confortevoli e dotate di potenti aspiratori. A Milano Malpensa ve ne sono altrettante mentre a Linate ci si deve accontentare di una sola. L’aeroporto di Bergamo Orio al Serio ne ha una con patio, mentre l’aerea lounge dell’aeroporto di Napoli misura 40 mq ed è in cristallo a forma di ala di aereo, molto ben realizzata.

EUROPA
Stoccolma mette a disposizione ben 5 aree adibite ai fumatori, così come a Monaco. A Francoforte, uno dei principali scali europei per i voli a lunga tratta, vi sono diverse smoking areas sponsorizzate Camel. Zurigo presenta persino 22 aree! Gli aeroporti di Atene e di Parigi Charles De Gaulle sono ok, e a Copenaghen è possibile persino fumare all’aperto.
Se nelle vostre prossime mete rientrano Barcellona, Madrid, Ibiza, Parigi Orly o Londra (sia Heathrow sia Stansted) sappiate che i rispettivi aeroporti sono completamente “smoking-free”. Ciò significa che una volta passata l’area controlli non c’è più la possibilità di accendere una sigaretta.

USA
Negli Stati Uniti solamente i seguenti aeroporti sono dotati di smoking areas: Atlanta (6 aree), Miami (ristorante con sala fumatori), Denver (una utilizzabile con un acquisto minimo di 5$ al bar adiacente), Cincinnati, Las Vegas (5 aree), Washington (4 aree), Nashville (2 aree di cui una obbligatoria la consumazione), ed infine l’aeroporto di Salt Lake City, con 5 zone fumatori che tuttavia entro la fine dell’anno corrente verranno eliminate. Invece, negli aeroporti di New York, Chicago o San Francisco, dovrete tenervi la vostra voglia di sigaretta.

RESTO DEL MONDO
In tutti gli aeroporti del Canada non vi sarà possibile fumare, se non all’esterno, così come in Australia. L’aeroporto dell’Havana (Cuba) e gran parte di quelli del Centro e del Sud America dispongono di smoking areas, così come i terminal dei Paesi Arabi e Asiatici. Negli aeroporti africani solitamente si può fumare (ad eccezione di quelli di Zanzibar e Mombasa). Al Tambo di Johannesburg ci sono salette graziosissime e spaziose e al Kilimangiaro Airport l’area bar e ristorante sono all’aperto, perciò si fuma liberamente.

Ecco dunque un piccolo elenco per prepararvi alle vacanze imminenti, ai viaggi, ai voli a lunga percorrenza, agli scali e ai terminal senza zona fumatori. Poi non dite che non vi abbiamo avvisato! 😉

Un saluto a tutti voi amici da

Team RT