Parliamo dei filtri a carboni attivi: un tipo di prodotto che ormai tutte le case produttrici di accessori hanno nel loro portafoglio, ma che tuttavia risulta essere ancora oggi poco utilizzata dai rollatori. In questo focus, cercheremo dunque di scoprire insieme a voi quali sono i vantaggi e i difetti di questo particolare tipo di filtri.

Dopo alcuni messaggi sulla pagina Facebook in merito all’argomento, abbiamo pensato a tutti quei rollatori che sono ancora indecisi su quale sia il miglior filtro per fumare le proprie sigarette: a tal proposito vi rimandiamo anche a questo articolo.

Quelli ai carboni attivi sono dei filtri che fino a qualche tempo fa erano poco diffusi sul territorio italiano: poche erano le tabaccherie che li vendevano e abbastanza alto era il prezzo di vendita sugli e-commerce. Oggi, invece, è molto più facile trovarli in giro e i prezzi si sono in linea a quelli dei filtri tradizionali.

In sostanza si tratta di particolari filtri al cui interno sono inserite delle particelle di carbone attivo granulare, ciascuna di dimensioni di poco inferiori a quelle di un granello di sabbia (0,8 mm) che si attivano grazie al passaggio del flusso di fumo e che, a regola, trattengono diverse sostanze nocive generate dalla combustione del tabacco.

Sebbene questi filtri siano portatori di diversi benefici, secondo alcune indagini un solo fumatore su cinque sceglie l’opzione carboni attivi. Cerchiamo dunque di capire quali sono i vantaggi e i difetti di questi prodotti.

Vantaggi 

• la tecnologia dei carboni attivi permette di filtrare maggiormente gli elementi nocivi scaturiti dalla combustione del tabacco, trattenendo numerose sostanze e additivi.
• le maglie del filtro, a causa dei microgranuli inseriti al loro interno, sono più larghe e permettono una tirata maggiore, con una miglior godibilità della fumata.
• sono più spessi e resistenti al deterioramento e alla pressione.

Difetti

• per alcuni, alterano molto il sapore del trinciato, a differenza di quelli in cellulosa o acetato.
• sono eccessivamente grandi e spesso quando si rolla a bandiera si rischia di “finire la cartina”.
• fanno bene il loro lavoro, forse troppo: infatti per molti tolgono l’aroma del tabacco, anche se si tratta di un trinciato forte.
• capita a volte che qualche granello, non inserito a dovere all’estremità del filtro, rimanga in bocca durante la fumata.
• per molti la sensazione della fumata è di avere qualcosa di strano in bocca e di fumare vapore.

Insomma, questi alcuni dei vantaggi e degli inconvenienti dei filtri ai carboni attivi. A nostro avviso, se perfezionati, potrebbero essere degli ottimi prodotti soprattutto per chi è attento alla salute (se si può parlare di salute nel fumare) e chi preferisce un filtro più consistente e resistente rispetto ai tradizionali slim o regular in cellulosa o acetato.

Fateci sapere cosa ne pensate, qui o sulla pagina Facebook. E un saluto a tutti voi amici di rollingtobacco.it

 

Team RT