Il tema dell’inquinamento globale è stato oggetto di grande interesse in questi ultimi mesi: la scarsità di precipitazioni ha portato i media e il sentimento comune a “puntare il dito” contro le emissioni delle automobili, l’eccessivo riscaldamento delle case e le polveri sottili.
Quando si parla di inquinamento globale siamo pronti a scommettere che in pochi pensano come prima cosa al tabacco, ma molti studi e ricerche condotte da vari laboratori (ad esempio dalla Fondazione Umberto Veronesi) dimostrano come le sigarette siano tra i prodotti più inquinanti al mondo, sia per l’aria, sia per il suolo, che spesso si trasforma in una distesa di mozziconi a causa di uno scorretto smaltimento dei vari prodotti da fumo. Per fronteggiare questo ultimo problema, è attualmente in vigore una legge che prevede sanzioni pesanti per chi getta i mozziconi a terra anziché negli appositi cestini.
Secondo una ricerca condotta dall’Istituto Tumori di Milano, la combustione di una sola sigaretta riesce ad inquinare più delle polveri sottili prodotte dai gas di scarico di un’automobile: una bionda tradizionale rilascia 500,000 micron di particelle in più rispetto ad un autoveicolo che accelera per due minuti.
Le particelle inquinanti prodotte dalla combustione delle sigarette confezionate e di quelle rollate (parliamo di tabacco con e senza additivi) sono molteplici: la più importante è il monossido di carbonio, il principale fattore dell’effetto serra. A seguire ci sono sostanze come l’arsenico, il cianuro idrato e la formaldeide. Tutte queste sostanze sono dannose per l’ambiente, perché molto difficili da smaltire.
Parlando dei mozziconi che vengono gettati a terra, uno studio pubblicato da ENEA – AUSL di Bologna ha quantificato il peso annuale d’inquinamento provocato da questi rifiuti: 1440 tonnellate di catrame e condensato, 324 di nicotina e circa 22 di gas tossici (dati dell’anno 2014 riferiti all’Italia). Rifiuti che non contaminano solo il suolo, ma anche e soprattutto l’habitat marino, con flora e fauna al suo interno.
Se si pensa dunque che nel mondo ogni anno vengono consumati 4,5 milioni di miliardi di sigarette, di cui 72 miliardi solo nel nostro Paese (dati ISS 2015), possiamo ben immaginare quanto il consumo di tabacco incida sull’inquinamento globale.
Dal canto nostro, un buon primo passo sarebbe agire per un corretto smaltimento dei vari residui di sigaretta (mozziconi, pacchetti, buste, ecc.). Limitare poi il consumo di tabacco in una logica di fruizione più qualitativa che quantitativa sta alla volontà di ciascuno di noi.
Certo, se hanno inventato le automobili a idrogeno, forse prima o poi cominceranno a vendere tabacco che non inquina e non fa male 🙂
E voi cosa ne pensate?
Eravate a conoscenza della forza inquinante delle sigarette?
Ditecelo nei commenti!
Un saluto a tutti voi dal
Team RT
Assolutamente 🙂
Per fugare ogni dubbio oggi ci fumiamo un po’ di RAW Black.
Ciao big!
Ciao carissimo. A bé bé, avevo capito male. Qui dice che se fumo una sigaretta in macchina l’ambiente interno è più inquinato dalla sigaretta che dal fumo di scarico dell’auto in movimento…e grazie al ca….! Lo sapevamo pure noi senza che facessero la ricerca. Sarei curioso di conoscere i risultati se collego un tubo allo scarico e lo faccio entrare nel finestrino, chissà?? Naturalmente io non mi offro volontario.
Il fatto è che i giornali fanno i titoloni, poi bisogna comprare il giornale e leggere l’articolo 😀
Ciao Big!
Anche io ho trovato il fatto abbastanza clamoroso, tuttavia devo precisare che la ricerca è stata condotta dall’Istituto Tumori di Milano.
Non riesco a linkarti il documento della ricerca ufficiale, ma ti metto i link di alcune testate che parlano dell’argomento 🙂
• http://www.rinnovabili.it/ambiente/smog-le-sigarette-piu-dannose-delle-automobili6795/
• http://www.sportellodeidiritti.org/notizie/dettagli.php?id_elemento=1084
• http://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/7530-fumo-sigarette-inquinamento
• http://www.allaguida.it/articolo/la-sigaretta-inquina-20-volte-piu-di-un-auto/28597/
• https://infosannio.wordpress.com/2012/05/02/il-fumo-del-tabacco-inquina-piu-di-unauto-dati-choc-dellistituto-tumori-di-milano/
• http://www.ilgiorno.it/lombardia/cronaca/2014/06/05/1074616-tumore-fumo.shtml
Senza dubbio l’inquinamento del terreno dovuto alle cicche buttate in terra possiamo evitarlo con un po’ di civiltà, ed è sicuro che la coltivazione del tabacco è inquinante come le altre coltivazioni (deforestazione, uso di acqua, anticrittogramici,, concimi chimici ecc.). E’ sicuro che fumare sia nocivo e anche su questo nessuno ha dubbi.
Però con il massimo rispetto per la Fondazione Veronesi e per la stima che ho nei confronti del Professor Veronesi mi perdoneranno ma questa non gliela passo!
Ma com’è possibile? Un auto accelerata al massimo per due minuti produce meno monossido di una sigaretta? Nonono…mi dispiace ma non ci credo, forse sono esperimenti fatti sulla carta con i dati forniti dalla Volkswagen.