Un saluto a tutti gli amici di rollingtobacco.it
Una domanda che ricorre spesso nel forum e nella pagina Facebook è “Quali filtri devo utilizzare per fumare questo tabacco?”
Per rispondere a questo quesito che assilla tanti di voi, abbiamo deciso di dedicare all’argomento questo spazio editoriale.
Il mondo dell’hand rolling è molto variegato perché offre ai rollatori soluzioni quasi infinite in termini di combinazione tra tabacco e accessori, dove per accessori intendiamo principalmente cartine e filtri.
Lasciando un attimo da parte le cartine, vogliamo concentrarci appunto su questi ultimi.
Di filtri per il RYO ce ne sono a centinaia: slim, extra slim, regular, XL, ai carboni attivi, lisci, ruvidi e incartati, e queste sono solo alcune delle tipologie di prodotto conosciute presenti in Italia.
Ma cosa cambia in sostanza tra un tipo di filtro e l’altro?
- Slim: sono i filtri più utilizzati, diventati lo standard per il RYO, di diametro variabile tra 6mm e 8mm
- Regular: a dispetto del nome sono abbastanza “oversize”, di diametro al di sopra degli 8mm
- Extra Slim: in questa categoria sono classificati tutti i filtri di diametro inferiore ai 6mm.
- XL: possono essere di qualsiasi diametro ma di lunghezza superiore per aumentare la maneggevolezza e rendere minore l’inalazione dei residui da combustione e il “colpo in gola”.
- Lisci: di diametro e lunghezza variabile non hanno nessun rivestimento esterno. Questo implica un minore attrito in fase di rollata e un maggiore ingiallimento delle dita dovuto alla più facile trasmissione dei residui.
- Incartati: rivestiti con uno strato di carta per rendere più facile il rollaggio, permettendo un attrito maggiore sulla cartina, e per diminuire la trasmissione di residui da combustione.
- Ruvidi: non incartati ma zigrinati per facilitare il rollaggio.
- Ai carboni attivi: di diametro e lunghezza variabile contenenti dei micro carboni attivi per trattenere parte delle sostanze prodotte dalla combustione.
- Aromatizzati: di diametro e lunghezza variabile che contengono delle strisce o dei cristalli di aroma, come mentolo, ciliegia e vaniglia.
- Pieghevoli: sono quadretti di carta da arrotolare per chi ama fumare senza filtro senza rinunciare alla maneggevolezza.
Ma quale filtro scegliere in conclusione?
Se per le cartine andrebbe fatto un ragionamento più complesso in funzione del trinciato scelto (che sicuramente faremo), per i filtri la scelta ricade quasi unicamente sul modo di fumare di ciascuno di noi: per chi vuole una fumata più controllata e un rollaggio più facile (magari con le rolling machine) consigliamo i regular; per chi non ha uno standard particolare consigliamo di cominciare con gli slim; per chi è attento più di altri ad aspetti per così dire “salutistici” consigliamo quelli ai carboni attivi.
A tutti consigliamo soprattutto di sperimentare più di un tipo di filtro per ricercare quello più adatto alle necessità di ciascuno: il bello dell’hand rolling è anche e soprattutto quello di sperimentare sempre combinazioni differenti alla ricerca del miglior gusto personale.
E voi?
Quale tipo di filtro utilizzate per le vostre fumate quotidiane?
Conoscete altre tipologie che non abbiamo citato in questo articolo?
Ditecelo nei commenti!
Team RT
Nessun Commento