Negli ultimi anni il mercato del RYO, per molteplici fattori, ha subito una crescita esponenziale.

All’inizio erano poche le case che producevano esclusivamente tabacco trinciato. Case che poi, negli anni, sono diventate leader indiscussi in questo settore.

E’ il caso del brand Pueblo di casa Pöschl (Germania) che, complice il fatto di essere stato uno dei primi marchi a intraprendere la strada del tabacco trinciato, è riuscito a entrare nella coscienza della collettività come sinonimo del RYO, tanto che il nome del marchio, in alcuni casi, ha sostituito onomatopeicamente la parola “tabacco da rullo”.

Non a caso capita spesso di sentire dire “mi rollo un pueblo” al posto di “mi rollo una sigaretta”.

Pueblo è il chiaro esempio di quanto il nome di un marchio si possa radicare così in profondità nella coscienza delle persone tanto da sostituire il nome stesso del prodotto.

Per fare due esempi più concreti che esulano dall’hand rolling, diciamo “scotch” al posto di “nastro adesivo”, “scottex” invece di “carta da cucina”, ma Scotch e Scottex, così come Pueblo, sono solo i nomi dei marchi.

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In questo ultimo anno abbiamo assistito ad un aumento crescente dei trinciati per sigarette: le case produttrici di “bionde” più famose (Marlboro, Winston, Ms, Camel, ecc) si sono lanciate sul mercato dei tabacchi RYO, generando grandi aspettative.

Pueblo, in contro tendenza, si è avventurata nel settore delle sigarette confezionate, lanciando tre tipi diversi di pacchetti che variano a seconda dei valori di condensato.

Spesso la notizia che un marchio molto conosciuto decide di intraprendere una nuova avventura, genera grandi aspettative nei confronti del consumatore finale.

Altrettanto spesso però queste aspettative non trovano un riscontro troppo positivo da parte del consumatore finale: è il caso, per esempio, di tutte quelle case produttrici che hanno commercializzato i tabacchi espansi.

Le sigarette Pueblo, invece, pur non essendo comunque paragonabili ai trinciati dello stesso brand, si attestano comunque su un buon livello di qualità.

Ovviamente, questo è solo un nostro parere personale ed è soprattutto una provocazione per sapere quello che pensate.

La domanda con cui vogliamo quindi lasciarvi è: secondo voi, le case di RYO devono fare solo RYO e le case di confezionate devono fare solo confezionate, oppure queste aziende si sono dimostrate all’altezza di queste iniziative strategiche?

Ditecelo nei commenti!

Team RT