Buongiorno, sono le 3.15 sull’orologio del mio notebook e provo a sconfiggere l’inerzia delle mie intenzioni per dare agli amici di R.T. qualcosa per cui valga la pena perdere 10 min. per leggere tutto scoprendo un certo interesse crescente, mi auguro di riuscirci.
Da quando ho aperto la prima busta di Van Nelle Zware Tedesco a quando ne ho fumato la metà, un tarlo mi si è insinuato in testa, il colore, il sapore e anche il profumo di questa busta erano diversi da quelli che mi avevano fatto innamorare di questo stesso trinciato ma acquistato nella terra dei Toreri, non gli ho dato troppa importanza, però, quel piccolo tarlo è rimasto lì,sempre lì a scavare e farsi largo nei miei pensieri di tabagista.
Aperta la seconda busta Tedesca, quello che non avrei mai desiderato è accaduto, le diversità riscontrate con la precedente confezione si sono ripresentate alla porta come sgradite ospiti, come la zia che da bambino ti pizzicottava le guance, o la zia baffuta e sbavereccia che a tutti i costi deve baciare il nipotino, insomma in certe situazioni si avverte un grande fastidio, e così è stato.
Considerando nell’insieme le due buste (una e mezzo in realtà, censura censura censura!) Spagnole e quelle Tedesche possono esserci dei fattori determinanti che spiazzano un po’ la mia teoria, ma in qualche modo sono convinto che le due miscele siano effettivamente diverse.
Analizziamo le differenze:
La busta Iberica era nel formato di gr. 50 avvolta nel cellophan ed il profumo era intenso e persistente, nonostante io non l’abbia consumato nell’immediato si è mantenuto fresco e umido come in realtà non mi aspettavo, l’aroma pieno e il sapore erano una goduria per non parlare del colore violaceo che spiccava tra il quasi nero del resto del trinciato, rondelle manco a parlarne.
Le due buste del paese che ha dato i Natali a Schumacher, entrambe da gr. 40 si presentavano anch’esse avvolte nel cellophane, ma il trinciato al loro interno era più chiaro di parecchio, meno umido al tatto sin dall’inizio e quella particolare tonalità di viola era appena accennata, pieno zeppo di rondelle più grandi del solito.
Ora, la busta Spagnola, senza particolari accorgimenti si è mantenuta meglio nonostante il formato maxi, infatti il trinciato è stato più volte esposto all’aria se pensiamo al rapporto apertura barattolo rispetto al formato normale, seppur di poco questo dato lo vorrei tenere in considerazione anche se per molti risulta non incidere così tanto.
Il trinciato Iberico inoltre sembrava essere immune dallo sbriciolamento mentre la controparte Teutonica sembrava soffrirne come un predestinato, prima di pensare al peggio comunque ho tentato la carta umidificazione, che ha eliminato ulteriormente le ultime tracce di sapore e non è riuscito a prevenire la prematura decadenza materiale del tabacco che si è ridotto in polvere seguendo i dogmi della Bibbia, polvere siamo, polvere ritorneremo e così sia.
Per cui, mi sono persuaso che ci sia un’effettiva differenza tra i due blend, mi tengo caro un margine di errore minimo data la scarsa freschezza delle due buste Tedesche, di conseguenza mi sento di consigliarvi, se potete scegliere, il Van Nelle Spagnolo che promuovo a pieni voti (Sì, Sì, tu mi piaci vieni a casa ti faccio “conoscere” mia sorella) mentre mi dichiaro deluso da quello Teutone che mi ha fatto rimanere molto male e con l’acquolina in bocca disillusa.
N.B. Ovviamente a parte qualche leggera variazione ho fumato tutte e tre le buste con le stesse combinazioni.
Adesso sono le 3.46 del mattino, spero che quello che avete letto, se l’avete letto, vi sia piaciuto perché dubito che possa tornarvi utile, ma tanto valeva provare.
Ciao!
Johnny Hooker
Anch’io mi ritrovo nelle varie impressioni sulla differenza tra i due trinciati: il tedesco è meno profumato, meno umido e meno aromatico; in fumata mi sembra sviluppi più forza, più impatto, anche se rimane sempre “rotondo”.
Io preferisco lo spagnolo, che finora è il “mio” tabacco, ma siamo comunque a livelli di eccellenza.
riscrivo solo perchè sto fumando la secondo busta di van nelle tedesco. pensavo che fosse più asciutto di suo e invece ora mi ritrovo una busta ben più umida rispetto alla prima e anche il profumo è molto più marcato. Non siamo ancora al livello di umidità e profumazione dello spagnolo però così è ancora più buono 😉
Sto fumando la prima busta di van nelle zware tetesco di cermania. Quello spagnolo lo fumai più di un anno fa e con meno esperienza ma le differenze ci sono. Questo germanico è più asciutto nonostante la freshezza delle buste che per di più hanno chiusura zip-lock. Tabacco leggermente meno scuro mi pare di ricordare e anche un profumo meno invadente a crudo.
Però ragazzi quanto mi piace!! preferisco sicuramente questo alla versione spagnola che per via del suo forte aroma risulta stucchevole alla lunga. questo van nelle zware invece si fa fumare splendidamente senza essere eccessivamente rude. Per un amante del genere come me è quasi un orgasmo (ho detto quasi) fumare questo trinciato. E poi quanto mi mancava il bel taglio del van nelle pieno zeppo di rondelline. Insomma, germania batte spagna.
Se nn m ricordo male, anke l’olandese aveva un po’ d rondelle.
Verifico appena aprirò una delle ultime buste.
si ciro anche il mio era pieno di rondelle..
Ho appena aperto una busta di zware spagnola e non mi trovo daccordo con la mancanza di rondelle. Nella mia appena arrivata dalla Spagna mancano solo i tarli poi c’e’ tutto l’occorrente per costruire un albero. Il codica sulla busta e’ 324E1146J05
Ciao ciro, hai scovato un punto della recensione poco chiaro, di questo mi fa piacere perchè vuol dire che l’hai letta e spulciata, d’altro canto riconosco che spesso mi lascio andare utilizzando espressioni gergali e colloquiali che possono essere fraintese, lo faccio senza rendermene conto.
Con l’espressione, rondelle….. manco a parlarne intendevo dire: ce ne sono talmente tante, lo sanno tutti, è famoso per questo, che non è necessario neanche parlarne.
Ho cercato di richiamare questa cosa nominando le rondelle tedesche descrivendole più grandi del solito, ma anche questo non ha chiarito le cose, per cui mi scuso con tutti quelli che come ciro si sono giustamentre trovati davanti ad una cosa scritta male.
Ringrazio anche DavideJT per i complimenti.
Infatti 🙂
l’halfzware shag tedesco è la versione teutonica di quello che trovi da noi: tutt’altro tipo ti miscela rispetto allo zware quindi assolutamente non comparabile.
I miei complimenti a Johnny Hooker per la recensione e l’utile spunto di discussione.
Leggendo anche i commenti successivi, mi trovo d’accordo con Pierato.
Premessa che non ho fumato il Van Nelle Zware spagnolo, ma ho fumato quello proveniente dalla terra dei tulipani e quello dal paese ke ha dato i natali a Schumacher.
Il migliore, secondo me, l’olandese, in buste da 40 e 50 gr: tabacco molto molto scuro, freschissimo con umidità persistente e profumo molto intenso, da “camino” 🙂 . Buste blu scuro.
Il tedesco, pur molto buono, era sì leggermente inferiore, un po’ + chiaro, dal profumo meno intenso, meno umido e con la tendenza alla lunga a seccarsi un po’; va’ detto ke quest’ultimo era in barattolo da 100 gr, ma una differnza c’era. Barattolo blu.
Ora, la differenza sui miei era questa: l’olandese era ZWARE SHAG, il tedesco HALFZWARE SHAG (cosa ke lì x lì quando li ho comprati, nella fretta dell’areoporto, non ho notato).
La cosa che cmq è importante è che si tratta di un gran tabacco, e sarò anche ripetitivo ma continuo ad esser d’accordo con Pierato anke sul Mélange Original.
Ma dopo tutto questo leggerne e scriverne mi avete fatto venire voglia, ke penso sia ora di aprire na delle buste avanzate di Van Nelle Zware……
Io ho fumato l’olandese e il tetesko, il tedesco è buono e l’olandese è buonissimo, più profumato ma senza esagerare come dice pierato. Dello spagnolo ho fumato l’halfzware e sinceramente è “troppo” aromatico, tanto che gli preferisco il nostrano. Però bisognerebbe provarli tutti a pari freschezza Johnny, come si fa a compararli se uno è fresco e l’altro è secco…..mah! 😀
Non è che fosse secco, solo un pò più arieggiato, a me l’olandese manca, ma è nato lì quindi non dubito della buona fattura.
Scherzavo, sono sicuro che sarà di mio gradimento , e che a saperlo lo mandavo in Spagna .
Tra il resto fin ora e l’unico trinciato tra quelli in lista che mi ha trovato , quindi se la caccia non porta altri frutti ( forse era meglio raccolta più che caccia. )faccio aumentare la quantità di vannelle
beh…mortalito: se te lo portano e non ti garba fammi sapere!
sono una voce fuori dal coro ma preferisco la variante tedesca a quella spagnola.
ne ho fumati di entrambe le grammature e provenienze ma mentre quello spagnolo (più umido e saturo di aromi a crudo) alla lunga tende a stancarmi, ad instillarmi una sorta di senso di nausea, il tedesco lo fumo meglio sulla lunga distanza.
Uso il post di Pierato per ringraziarlo e per rispondere anche a Mortalito.
Partiamo dai ringraziamenti, pierato e la sua voce, fuori dal coro o meno, hanno portato alla luce la questione massima del gusto, questa recensione non vuole e non deve indurvi a pensare che il Van Nelle Tedesco faccia schifo e quello spagnolo sia migliore, vuole e deve portare alla luce solo ed esclusivamente delle impressioni soggettive riguardo alle due miscele diverse come gli stati dai quali provengono.
Un altro elemento d’analisi o chiave di lettura potrebbe essere il fatto che pierato fuma decisamente più di me e non è escluso che anche a me il van nelle spagnolo potesse stancarmi se lo fumassi in maniera più decisa, di contro a me ha stufato quello spagnolo (solo alla seconda busta) perchè non era quello che volevo.
Comunque sia, mortalito vale comunque la pena fumarlo nella variante tedesca.
nella comparativa manca la variante olandese.
non so se per conservazione o che altro ma dopo averla fumata in entrambe le grammature trovo sia l’esatta via di mezzo: più profumata e sapida della tedesca, meno stucchevole della spagnola.
a mio avviso il più buono degli zware finora fumati (mi manca il mac baren, però) e secondo nella mia personalissima hit parade fumosa solo al mélange original.
Grazie per l’appunto, purtroppo il “casalingo” non l’ho provato e ti ringrazio per la tua testimonianza, il melange l’ho assaggiato da poco e mi ricorda un pò il turner, ma più gradevole e più fumabile, e dato che ci siamo anche il red bull zware (sono solo le prime sensazioni con un attivo di due paglie per busta) ha quel tocco di ruggine, meno spiccato e meno forte del melange.
Il Mèlange è completo, forte, godibile, gustoso chiedetemi una caratteristica positiva e vi rispondo in anticipo, ce l’ha.
Vedrò di associarmi o meno a pierato riguardo la classifica dopo una più attenta analisi.
io ho fumato la versione spagnola ed era eccezzionale! confermo i riflessi viola che fanno capolino in tutto quel nero ed era fantastico guardarlo, annusarlo, toccarlo e fumarlo…ho ancora la busta nel mio cassetto tabagistico e se lo annuso si sente perfettamente l aroma di questo van nelle zware…nelle recensione gli diedi 7.5 mi pare, ma ora sfiorerebbe il 9 sicuramente..ottima comparazione/recensione tra i 2, molto dettagliata e buona da prendere come informazioni per chi avesse la possiblita di provarli
Grazie anche a Carry per le belle parole e per il riscontro offerto, l’intento era proprio quello, offrire più di un parere può aiutare nella scelta finale di chi vuole provare un nuovo trinciato senza rischiare di spendere i soldini a casaccio.
A me non è piaciuta , anzi mi girano pure al quanto i marrugoli , proprio martedì ritorna un mio emissario da Berlino a cui ho dato la lista della spesa ,contenente proprio una buona quantità di vannelle zware ,quasi quasi lo chiamo e virò su qualcos’altro
come sempre il nostro Johnny offre recensioni di qualità..peccato solo che solitamente abbiano per oggetto trinciati introvabili nel sistema solare, quantomeno in quello in cui orbita il sottoscritto…
Grazie vizio, arriverà anche il tuo momento però ricorda, certi shuttle passano una volta sola e bisogna saperli prendere al volo..