Con voto di fiducia, 228 voti a favore, 29 contrari e 2 astenuti, il Senato ha approvato nella seduta di oggi 24 aprile il testo del Decreto fiscale così come pervenuto dalla Camera dei Deputati.
In tal modo sono stati definitivamente approvati gli ulteriori criteri per la vendita di tabacchi presso impianti di carburante che consentiranno il mantenimento di un razionale assetto distributivo.
Si ricorda che, grazie alle modifiche apportate al testo originario, sarà possibile rilasciare presso le stazioni di servizio dei patentini in luogo delle rivendite speciali, e che comunque la vendita di tabacchi sarà possibile solo in presenza del requisito di uno spazio di vendita non inferiore ai 30 mq che si aggiunge ai 500 mq di superficie minima dell’impianto ed al rispetto delle norme tecniche di settore.
Roma, 24 aprile 2012
Fonte: Federazione Italiana Tabaccai
quoto Jhonny Hooker…
beh, insomma, questa legge sarà stata fatta per fare in modo che, il consumatore
abbia un altro luogo dove poter comprare il tabacco.
Oppure, visto?, che non si riesce ad aprire altre tabaccharie, -cìoè ce ne sono troppe o troppo poche?- allora si dà la possibilità ai benzinai di vendere tabacchi!
Comunque pare un franchising! 🙂
Ciao
beh, insomma, una legge che non serve a nulla, perche non c’è concorrenza!
Il monopolio resta monopolio e stop! nessuna concorrenza in questo paese!
Praticamente il benzinaio diventa una succursale del tabacchino!
che gli riconosce una% sul venduta! insomma, una specie di franchising! 🙂
Ciao
infatti.
il monopolio giustifica questa cosa dicendo che il prezzo imposto e’ un ostacolo alla diffusione massificata del tabacco e che la non concorrenza tende ad una non incentivazione al fumo.
mah………
ma di sicuro il 75,50% del prezzo del tabacco lo stato se lo tiene ben stretto.
Al fumatore cambia che forse avrà qualche punto in più nella zona per rifornirsi di tabacchi e di benzina senza andare in due posti diversi…
@ vocalisteve: tu dici che sei tu a decidere la percentuale da dargli….quindi se tu gli dai una percentuale minima lui sarà il primo a rifiutarsi di allestire una zona tabacchi e di perdere tempo per guadagnare qualche 0,30 centesimi a pacchetto no?
Bravo Infatti potrebbe essere anche questo.
Sai cosa?… Che l’aggio per i tabacchi e’ il 10% so di tabaccai che danno le sigarette a pub o a bar e ad alcuni gli riconoscono un 2% o un 5% ad altri niente di niente ma al bar può stare bene comunque perché dai al cliente un motivo in più per fermarsi da te,e questo vale molto.
Ma tu hai ragione da vendere quando dici che un benzinaio in questo caso, e’ il primo a dire di no perché oltre ad uno scarso guadagno deve garantire un acquisto minimo settimanale di tabacchi!!!! Che e’ una delle 3000 regoline contorte del monopolio.
In poche parole un punto vendita non può vendere meno di tot, loro calcolano il traffico in una certa zona la densità di popolazione e altre cose , per questo e’ difficilissimo aprire nuove rivendite.
Quindi ad un benzinaio deve convenire DAVVERO richiedere il patentino.
Si ma, bello tutto quanto, dico però, a me fumatore cosa cambia?
be sono due cose abbastanza diverse….un conto e’ avere la facolta’ di rilasciare il patentino (cosa che fa il monopolio)e un altro e’ rifornire le sigarette ad un distributore di benzina.
quando si rileva una tabaccheria bisogna pagare il novennale una “tassa” che ti da l’esclusivita’ della rivendita.
questo novennale e’ pari alla meta’ del guadagno della vendita dei tabacchi del precedente proprietario nel precedente anno,e la devi pagare appena entri come nuovo titolare della licenza
un benzinaio non deve pagare quasta tassa ecco perche’ per avere le sigarette tramite il patentino si deve rifornire dal tabaccaio piu’ vicino perche’ il tabaccaio ha pagato l’escusivita’ della rivendita.
Ehm, a me cosa ne viene?
…io l’ho detta in parole povere….anche in questo caso cambiano le parole ma il contenuto alla fine è quello, è il tabaccaio che fornisce le sigarette all’eventuale distributore di benzina….
ciao MONTECRISTO
il tabaccaio decide al limite se fare domanda al monopolio con e per conto del benzinaio.
il rilascio del patentino non e’ in nessun modo discrezione del tabaccaio,ma dell’AAMS l’unica cosa che il tabaccaio puo’ decidere e’ se e quanto riconoscere come aggio al benzinaio.
ho una tabaccheria da meno di un anno.
VOCALISTEVE
Il governo tecnico a questo serve….a mantenere le stesse leggi ma con parole diverse….nulla cambia e nulla cambierà, fino a ieri qualsiasi distributore di benzina poteva chiedere alla rivendita di tabacchi più vicina un patentino per poter rivendere a sua volta i tabacchi….era e resterà a discrezione del tabaccaio rilasciare o meno il patentino….