L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), ha messo al bando l’uso di additivi e sostanze aromatiche nelle sigarette utilizzate dall’industria per renderle più apprezzate. L’impegno è stato assunto dai delegati dei Paesi membri dell’Oms (che ora dovranno assimilare il principio nelle singole legislazioni) nella giornata conclusiva della conferenza sul controllo del tabacco (CCLAT), in Uruguay. L’incontro mondiale serviva a definire in primo luogo la cosiddetta “Framework Convention for Tobacco Controll” (Convenzione quadro per il controllo del tabacco).
Chi sostiene il divieto dell’uso di additivi nel tabacco afferma infatti che queste sostanze migliorano il sapore delle sigarette, incoraggiando i consumatori a fumare di più. I 171 Paesi che hanno sottoscritto la convenzione, hanno anche concordato di stanziare maggiore fondi per campagne volte a disincentivare il fumo tra i giovani. Rinviati al 2012 gli altri obiettivi: l’aumento della tassazione delle sigarette, l’offerta di coltivazioni alternative e la regolazione delle sigarette elettroniche. L’iniziativa è stata aspramente criticata dai colossi delle sigarette e dai coltivatori di tabacco.
Drum naturale?? :O chissà che gran bufala sarà questa… è il più umido che io conosca! 😀
Da ora in avanti vedremo sempre più spesso uscire tabacchi definiti “naturali”, “senza additivi” e cose del genere. Pare che sia prossimo all’uscita un Drum naturale al 100%. Il problema sarà capire quanto saranno naturali questi prodotti e quanto invece sarà solo una operazione commerciale in rispetto alle nuove normative che vogliono l’abolizione degli additivi chimici nelle sigarette e nei tabacchi. Speriamo in buoni prodotti ma ammetto che ho molti dubbi e perplessità…
Sperando che non cambi di molto il gusto del van nelle… appena scoperto ed è stato subito amore! 😀
…anche perché a sentire chi già lo fumava da tempo, è cambiato il gusto!
qundi cosa succederà ??? produrrano solo sigarette senza additivi ( tipo american spirit, pueblo ) ecc.. ????????
speriamo che regolamentino presto il tabacco anche in italia 🙂